BANDO

inserita il: 22/08/2023 14:59

BANDO

INTEGRALE ASTA PUBBLICA VENDITA DI LOTTO DI MATERIALE LEGNOSO
Lotto “2” anno 2023 – part. for.15/1 2022-23 – taglio di bosco ceduo

Vista la determina Ufficio Tecnico n°170 del 17 agosto 2023 (n°606 Registro Generale), avente per
oggetto: “Relazione tecnica di Stima del valore di macchiatico per la definizione dei valori a base
d’asta di soprassuoli boschivi all’interno del patrimonio regionale forestale Bosco di Santa Luce
(Annualità 2021-22 e 2023-2024) - Part. for. n°15/1, n°80/3”;
In esecuzione di apposita determinazione del Responsabile dell’Area 2 Ufficio Tecnico è indetta
gara tramite pubblico incanto per l’appalto dei lavori di cui all’oggetto, ai sensi del R.D.
827/1924 per la vendita ad offerta segreta di n. 1 LOTTO DI MATERIALE LEGNOSO.
Lotto n. 2/23 – Particella forestale n. 15-1 2022-23
La vendita avverrà con il metodo di cui all’art. 73, lett. c) del R.D. 827/1924 e con il procedimento
previsto dal successivo art. 76, senza prefissione di alcun limite di aumento.
Sono ammesse esclusivamente offerte in aumento;
 

LUOGO, DESCRIZIONE DEI LAVORI FORESTALI:

  •  Luogo di esecuzione: Comune di Santa Luce, Demanio Regionale “Bosco di Santa Luce”;
  • Descrizione: taglio di bosco ceduo invecchiato nel territorio del complesso forestale “Bosco di Santa Luce” part. for.15/1 2021-22;
  • Il contratto sarà stipulato a corpo mediante Atto pubblico a Rogito del Segretario Comunale.
  •  

TERMINE DI ESECUZIONE

  • Termine per la firma del contratto e consegna del cantiere: Il pagamento del lotto aggiudicato dovrà avvenire anticipatamente, secondo le seguenti modalità:

o 1^ rata per una somma pari al 60% dell’importo di aggiudicazione, da versare
all’atto della stipula del contratto, entro sessanta giorni dalla comunicazione
dell’aggiudicazione.
o 2^ rata per una somma pari al 40% dell’importo di aggiudicazione, da versare prima
della consegna del cantiere, e comunque non oltre sessanta giorni dalla data di
sottoscrizione del contratto medesimo.

  • Termine di esecuzione dei lavori: Le operazioni di utilizzazione e di esbosco del materialelegnoso commerciabile dovranno concludersi nella stagione silvana 2022/2023 entro i termini stabiliti all’art. 17, comma 6, del D.P.G.R. 08.08.03 n°48/R “Regolamento di attuazione della L.R. 21.03.2000 n°39 - Legge Forestale della Toscana” secondo quanto indicato nelle schede descrittive di ogni singolo lotto.
  • E’ facoltà dell’Ente appaltante rilasciare apposita proroga per la prosecuzione dell’utilizzazione nella successiva stagione silvana qualora ricorrano giustificati motivi.

 

REQUISITI DI IDONEITA’ ED OBBLIGHI DELLE IMPRESE
Sono ammesse a partecipare le imprese forestali in qualsiasi forma costituite, regolarmente iscritte
alla C.C.I.A.A. ed in possesso dei requisiti di capacità tecnica, purché non siano incorse nelle cause
di divieto a contrarre con la Pubblica Amministrazione. A tal fine dovranno essere effettuate le
dichiarazioni contenute nell’Allegato B del presente bando, le quali saranno successivamente
verificate.
L'Amministrazione si riserva, in caso di aggiudicazione, di verificare i requisiti dichiarati, mediante
l'acquisizione d'ufficio dei certificati attestanti il possesso di stati, fatti e qualità dei soggetti
dichiaranti.
I titolari delle ditte aggiudicatarie del lotto di legno in piedi sono personalmente responsabili, per
l’attività di taglio, allestimento ed esbosco del legno, del rispetto delle vigenti normative in materia
di sicurezza, delle disposizioni assicurative e previdenziali e dei trattamenti contrattuali dei
dipendenti e collaboratori; il Direttore dei lavori, il Responsabile del Procedimento e gli operai
forestali del Servizio Gestione delegata del Comune di Santa Luce allontaneranno dal cantiere il
personale che non indossi i necessari dispositivi di protezione individuale (DPI) e impediranno
l’utilizzo dei mezzi di lavoro palesemente non in regola con le norme per la sicurezza ai sensi del
D.Lgs. 81/08 e ss.mm.) e la prevenzione degli infortuni;
I titolari delle ditte aggiudicatarie si assumono qualsiasi responsabilità, anche verso terzi, relativa
all’accesso e al transito dalla viabilità facente parte del patrimonio agricolo-forestale regionale, con

esclusione di quella classificata ai sensi del D.Lgs. n. 285/92 di automezzi di loro proprietà o che
prestano servizio per loro. Saranno escluse dalla gara le Imprese che risultino inadempienti sotto qualsiasi forma verso
l’Amministrazione del Comune di Santa Luce. In particolare non saranno ammesse le offerte delle
ditte che abbiano le seguenti posizioni:
ditta con gravi inadempienze nei lavori segnalate con appositi ordini di servizio dal DL;
ditta oggetto di provvedimenti penali da parte di organi preposti al controllo delle attività in
ambito forestale ed ambientale in tagli precedentemente eseguiti nel demanio di Santa Luce.
Per i lotti di superficie superiore ai 10 ettari la ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla
nomina della Direzione dei Lavori di taglio boschivo. In particolare si specifica quanto segue:

  • Tutti gli oneri relativi alla DL sono a carico della ditta aggiudicataria del lotto
  • Il nominativo del direttore dei lavori dovrà essere inviato con nota ufficiale (PEC o raccomandata) prima della consegna del cantiere. Del professionista incaricato dovrannoessere trasmessi i seguenti dati e documenti:

o Dati personali (nome e cognome, codice fiscale, indirizzo di residenza)
o Dati professionali (titolo, Ordine professionale e relativo numero di iscrizione, p. IVA)
o Certificato di regolarità contributiva rilasciato dalla cassa previdenziale in corso di validità

  • Tutti gli atti della DL dovranno essere trasmessi al RUP
  • In caso di rinuncia motivata del professionista alla DL, si dovrà procedere alla nomina di un nuovo direttore dei lavori.

E’ obbligatorio il sopralluogo per presa visione del lotto, a seguito del quale verrà rilasciata
apposita attestazione. Per la presa visione dei luoghi, le imprese che intendono partecipare dovranno
prendere appuntamento telefonando all’arch. Luca Pozzi al n. 050/684952.


PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE – TEMPISTICA E GENERALITA’
I plichi contenenti l’offerta e le documentazioni, pena l’esclusione dalla gara, devono pervenire a
mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata entro le
ore 12 del giorno 07 settembre 2023; è altresì facoltà dei concorrenti la consegna a mano dei
plichi, dalle ore 09.00 alle ore 12.00, all’Ufficio Protocollo della stazione appaltante sito in Piazza
Rimembranza n°19 – 56040 Santa Luce (PI), che ne rilascerà apposita ricevuta. I plichi devono
essere idoneamente sigillati, controfirmati sui lembi di chiusura, e devono recare all’esterno – oltre
all’intestazione del mittente ed all’indirizzo dello stesso – la seguente dicitura “NON APRIRE –
CONTIENE OFFERTA PER LA VENDITA DI LOTTO DI BOSCO CEDUO n°1/22 part. for.15/1 2021-22”.
Nella formulazione dell’offerta dovranno essere tenute presenti le seguenti condizioni di vendita:
La consegna all’aggiudicatario del materiale legnoso verrà effettuata dall’Amministrazione
Comunale, tramite il Direttore dei Lavori, entro 5 giorni dalla data di stipula del contratto, salvo
impedimento dovuto alle condizioni climatiche o all’impraticabilità della viabilità di servizio;
Il pagamento del lotto aggiudicato dovrà avvenire anticipatamente secondo le seguenti modalità:
1. 1^ rata per una somma pari al 60% dell’importo di aggiudicazione all’atto della stipula del
contratto,
2. 2^ rata per una somma pari al 40% al momento della consegna dei lavori, e comunque non
oltre 60 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto medesimo.
Il pagamento dovrà avvenire tramite bonifico bancario intestato a Tesoreria Comunale – Cassa
di Risparmio di Volterra Agenzia di Santa Luce Codice IBAN
IT74C0637071170000000000012; la causale deve riportare la rata e il numero di Iscrizione alla
C.C.I.A.A. della ditta esecutrice.

Per i lotti di superficie superiore ai 10 ettari Tutti gli oneri relativi alla DL sono a carico della
ditta aggiudicataria
Il materiale legnoso viene venduto nella condizione in cui si trova, nella località e quantità
indicate per ciascuna presa costituente la particella fisiografica e pertanto l’acquirente è
obbligato ad accettarlo senza eccezioni di sorta, compresa la presenza, anche non dichiarata, di
eventuali schegge metalliche o di altri difetti non visibili del legname medesimo;
L’Amministrazione comunale, declina ogni responsabilità civile e penale per eventuali danni a
persone, cose o animali conseguenti dalle operazioni di lavorazione, esbosco, carico e trasporto
del materiale venduto;
Dopo l’asportazione, l’aggiudicatario dovrà provvedere a ripulire gli imposti da eventuali residui
di corteccia o altri scarti non asportati; detto materiale potrà essere sparso a debita distanza dalla
strada nel limitrofo territorio boscato, ma non sopra eventuali ceppaie e piantine.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE:
Il plico dell’offerta precedentemente descritto deve contenere al suo interno due buste, a loro volta
sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura,
rispettivamente:

  •  “A – documentazione”;
  • “B – offerta economica”.

Busta “A – Documentazione”
devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1) DICHIARAZIONE, resa dal titolare o dal legale rappresentante dell’Impresa, utilizzando la
scheda denominata “Allegato B) – del legale rappresentante”, compilata in ogni sua parte, e
corredata di copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore,
2) DICHIARAZIONE, resa utilizzando la scheda denominata “Allegato C) – delle persone munite
di poteri”, compilata in ogni sua parte, e corredata di copia fotostatica non autenticata di un
documento di identità del sottoscrittore, pena l’esclusione dalla gara:
Da ogni componente l’impresa (eccettuato la persona che ha compilato la scheda di cui al
punto 1), se trattasi di società in nome collettivo;
Da ogni socio accomandatario (se persona diversa da quella indicata nella scheda di cui al
punto 1), se trattasi di società in accomandita semplice;
Da ogni amministratore munito di poteri di rappresentanza (se persona diversa da quella
indicata nella scheda di cui al punto 1) per qualsiasi altro tipo di società o consorzio;
3) DICHIARAZIONE, resa da Ogni direttore tecnico, se persona diversa da titolare o dal legale
rappresentante dell’impresa, utilizzando la scheda denominata “Allegato D) – dei direttori
Tecnici), compilata in ogni sua parte e corredata di copia fotostatica non autenticata di un
documento di identità del sottoscrittore, pena l’esclusione dalla gara;
4) CAUZIONE di € 276,81- (euro duecentosettantasei/81), pari al 2% dell’importo netto del lotto,
da prestarsi mediante Fidejussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari
finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del decreto legislativo 1 Settembre 1993,
n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzia, a ciò
autorizzate dal Ministero del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica. In
quest’ultimo caso detta fidejussione dovrà contenere, pena l’esclusione dalla gara, le clausole
ed attestazioni di cui appresso:
a) Dichiarazione di impegno da parte del fidejussore a rilasciare la garanzia
definitiva, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;

b) Rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua
operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
c) Validità temporale per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione
dell’offerta.
La garanzia suddetta copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario
e sarà svincolata al momento della sottoscrizione del medesimo.
Ai non aggiudicatari, la cauzione sarà restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione.
5) ATTESTAZIONE DI AVVENUTO SOPRALLUOGO in originale, rilasciato da questo Ente.
Detto sopralluogo potrà essere effettuato per conto di ogni impresa da parte dei seguenti
soggetti:
a) legale rappresentante dell’impresa o direttore tecnico;
b) procuratore generale o speciale dell’impresa;
c) persona all’uopo delegata dal legale rappresentante dell’impresa.
L’assenza dell’attestazione comporta l’esclusione dalla gara. Si precisa che ciascun soggetto
non potrà rappresentare più di una ditta concorrente all’appalto. Il sopralluogo ha la finalità
essenziale di contribuire alla conoscenza delle condizioni di esecuzione dell’appalto e di
permettere quindi una ponderata formulazione dell’offerta.
In caso di subappalto, nella dichiarazione di cui al punto 1) dovrà essere indicata
specificatamente la sottoparticella forestale, la presa, la relativa superficie oltre alle
eventuali fasi di lavorazione. Si fa presente che l’affidamento in subappalto di parte del lavoro
dovrà essere autorizzato dall’Amministrazione Comunale
Busta B – offerta economica”
dovrà essere contenuta, a pena di esclusione:
L’OFFERTA, compilata utilizzando l’allegato “Modulo per l’offerta”, sottoscritta dal legale
rappresentante del concorrente contenente l’indicazione dell’offerta espressa in cifre e in lettere.
Si avverte che questa Amministrazione può procedere, in ogni momento, all’accertamento d’ufficio
presso gli Enti interessati, delle certificazioni delle quali sono rese dichiarazioni temporaneamente
sostituive.


MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DELLE PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE:
Preliminarmente alle procedure di aggiudicazione della gara, l’Amministrazione provvederà alla
nomina della Commissione che presiederà alle operazioni della gara stessa.
Le operazioni di gara sono pubbliche e saranno tenute in idonea sala presso la sede municipale, in
Piazza Rimembranza n°16 56040 Santa Luce (PI).
Le operazioni di gara saranno effettuate a partire dalle ore 10,00- del giorno:
08 settembre 2023
A detta procedura sarà ammessa la partecipazione dei titolari e/o legali rappresentanti delle imprese
interessate all’appalto.
Dopo la gara il Comune si riserva la facoltà di invitare l’impresa provvisoriamente
aggiudicataria ed il concorrente che segue in graduatoria, a provare il possesso dei requisiti
previsti dalla vigente normativa, in particolare di quelli dei quali è stata resa dichiarazione tramite le
schede di partecipazione alla gara.

 

Nel caso in cui le imprese suddette non forniscano la prova, o non confermino le loro
dichiarazioni si applicheranno le sanzioni previste dalla vigente normativa e si procederà alla
nuova aggiudicazione.
Resta inteso che:
il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lostesso non giunga a destinazione in tempo utile;
trascorso il termine fissato, non verrà riconosciuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente;
non saranno ammesse le offerte condizionate o quelle espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto;
non si farà luogo a miglioria, né sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altra offerta;
non sarà dato corso al piego che risulti pervenuto successivamente alla scadenza del termine fissato o che non sia recapitato nel modo richiesto o che, comunque, non sia conforme alle prescrizioni innanzi dettate;
l’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida (art. 69 del R.D. 827/24)
purchè superiore o pari al prezzo a base d’asta;
in caso di offerte uguali si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio (art. 77, 2°
comma, R.D. 827/24).
Il presente Bando costituisce “lex specialis” del procedimento di gara, per cui si procederà
all’esclusione per inosservanza alle prescrizioni in esso contenute, nonché per omissione,
incompletezza ed imperfezione della documentazione richiesta.
Qualora nel termine di giorni 180 (centottanta) decorrenti dalla data di ricevimento delle offerte, il
Comune non abbia comunicato l’esito della gara, le imprese partecipanti avranno facoltà di
svincolarsi dalla propria offerta.
L’impresa provvisoriamente aggiudicataria sarà invitata a:
- costituire la cauzione definitiva, per un ammontare pari al 10% dell’importo offerto a garanzia del corretto svolgimento delle operazioni relative al contratto d’appalto di cui al presente bando;
- stipulare apposita polizza assicurativa specifica per l’appalto in oggetto per € 100.000,00 (centomila/00), come massimale, che copra i danni conseguenti allo svolgimento dell’attività inerente al contratto di cui trattasi, ivi compresi danni alla viabilità percorsa e alle strutture della stessa; danneggiamento delle aree soggette al taglio; abbandono di materiali, mezzi e rifiuti;
- stipulare apposita polizza assicurativa per 500.000,00 (cinquecentomila/00), come
massimale per la responsabilità civile contro terzi.
- costituire il deposito spese contrattuali;
- produrre l’eventuale, necessaria, documentazione di rito.
Ove nel termine di giorni 10 (dieci), dalla data di ricevimento del suddetto invito, l’impresa provvisoriamente aggiudicataria non abbia ottemperato a quanto richiesto, o non si sia presentata alla stipulazione del contratto formale nel giorno stabilito, l’Amministrazione Comunale potrà disporre la risoluzione per inadempimento, incamerando la cauzione costituita dall’impresa in sede di gara e riservandosi di chiedere il risarcimento degli eventuali danni.
All’aggiudicazione definitiva si procederà mediante adozione di apposita Determinazione del Responsabile dell’Area Lavori Pubblici, dopo aver acquisito le previste e necessarie certificazioni, attestazioni e verifiche.

 

 

CONDIZIONI PER LA VENDITA DI LOTTI DI LEGNO DI BOSCO IN PIEDI
A) Condizioni particolari
Lavorazioni da eseguire:
L’aggiudicatario eseguirà il taglio, allestimento, l’esbosco e tutte le lavorazioni occorrenti per la
trasformazione del legno a conto e spese proprie senza che possa pretendere indennizzo e compensi
di sorta per qualsiasi causa, anche di forza maggiore. L’aggiudicatario non potrà mai pretendere
diminuzione alcuna di prezzo per qualsiasi ragione. L’Amministrazione comunale all’atto della
consegna garantisce solo la specie delle piante, ma non le dimensioni, né la qualità o la quantità del
prodotto che si potrà ricavare; i dati quantitativi indicati per ciascuna sottoparticella costituente il
lotto del presente bando, ancorché derivanti da misurazioni, devono intendersi comunque stimati.
Utilizzazione del bosco:
L’aggiudicatario è obbligato ad eseguire il taglio sulla superficie afferente al lotto e ad esboscare
tutto il materiale legnoso commerciabile secondo le modalità previste dalla Legge forestale della
Toscana n°39/00 e s.m.i. e del Regolamento forestale vigente; nonché alle prescrizioni previste ed
approvate del Piano di Gestione forestale “Bosco di Santa Luce”.
Modalità di intervento:
A) Tagli del ceduo con rilascio di matricine, secondo quanto definito nel Piano di Gestione al
MODULO 4/A – taglio di utilizzazione dei cedui semplici, che si riporta integralmente:
MODULO 4/A –Tagli di utilizzazione dei cedui semplici
 

Norme prescrittive e modalità d’intervento
1. Rilasciare di un numero di matricine compreso fra 60-80 nel pieno rispetto dell’Art. 22 del
regolamento. Per il rilascio delle matricine si osservano le seguenti regole:
a) le matricine sono scelte prioritariamente tra i soggetti di specie quercine, faggio, castagno
e, se di conformazione e sviluppo idoneo, fra le latifoglie di cui all’articolo 12; per le specie
quercine sarà da privilegiare le piante rovere eventualmente presenti
b) almeno per il 50 per cento del numero minimo indicato nel regolamento, sono scelte tra le
matricine rilasciate al taglio precedente, fatto salvo il taglio dei soggetti secchi e di quelli
danneggiati od affetti da fitopatie;
c) le ulteriori matricine necessarie a raggiungere la densità minima sono scelte tra le piante di
migliore conformazione nate da seme od i polloni di migliore sviluppo e stato fitosanitario
appartenenti alle specie sopra indicate o, in mancanza di queste, alle altre specie arboree
od arborescenti costituenti il soprassuolo;
d) le matricine devono essere uniformemente distribuite sulla superficie oggetto di taglio; ...
2. Nei boschi cedui il taglio delle piante o polloni deve essere eseguito in prossimità del colletto,
quanto più in basso possibile in relazione alla morfologia del terreno, senza scosciamenti o
scortecciamenti della ceppaia e lasciando, al termine del taglio, tutte le superfici di taglio lisce,
inclinate secondo un unico piano o convesse (Art 13, punto 3).
3. Nei boschi cedui il taglio delle matricine o delle piante di conifere, ove consentito, deve essere
effettuato contemporaneamente a quello dei polloni (Art 13, punto 4).
4. il taglio delle eventuali piante di conifere (pino marittimo) dovrà attenersi alle disposizioni di cui
all’Art. 26 e in modo particolare potranno esserre tagliati i soggetti di conifere isolati secchi,
divelti, stroncati, gravemente danneggiati o inclinati, deperenti o affetti da evidenti fitopatie
(Matsucoccus feytaudi) o che ostacolano lo sviluppo delle matricine delle latifoglie (Art 26,
lettera b, comma 1, 2 e 3).
5. Dovranno essere riservate le latifoglie secondarie in buono stato (rosacee arboree, carpino
bianco, faggio, acero montano, acero italiano melo, perastro, sorbo domestico e ciavardello);
rilascio di rovere e cerro sughera;
6. dovranno essere rilasciate le porzioni a copertura arbustiva con caratteri di ecotono e con
presenza di specie fruttifere e delle arbustive di grande dimensione ed età (erica, corbezzolo, biancospino, agrifoglio, ecc.) rilascio di alberi morti a tutela biodiversità e delle piante con spiccati caratteri di monumentalità (diametri superiori a 70 cm , ecc.) e comunque nei tagli di superficie uguale o superiore ad un ettaro, deve essere rilasciata almeno una pianta ad ettaro
da destinare ad invecchiamento indefinito..... ( Art. 12 punto 6)
7. al taglio dovranno essere preservate fasce di rispetto ai lati di impluvi principali, fossi e torrenti,
di almeno 20 metri, misurati lungo la linea di massima pendenza, evitando ogni intervento di
taglio o di selezione sulle ceppaie al fine della conservazione e salvaguardia della componente
vegetale ivi presente e a scopo di protezione idrogeologica.
8. l’esbosco dei prodotti legnosi deve compiersi attraverso strade, piste teleferiche, condotte e
canali di avvallamento (Art. 14, punto1).
Il rotolamento, lo strascico ed il concentramento con mezzi idonei sono consentiti solo dal letto
di caduta alla più vicina strada, pista, condotta o canale mentre è vietato il transito ed il
rotolamento nelle parti di bosco .........dove sia già insediata la rinnovazione di qualunque
specie, salvo l’uso della viabilità che attraversi tali aree (Art. 14, punto2)
9. Rilascio in bosco della ramaglia e degli altri residui della lavorazione, tramite suo frazionamento
e deppezzatura al suolo nel rispetto delle prescrizioni previste dall’Art 15 e in modo particolare:
siano distribuiti sul terreno depezzati, in modo da facilitare l’adesione al terreno stesso,
siano collocati a distanza superiore a 15 metri da strade rotabili di uso pubblico, o da viali
o fasce parafuoco,
non siano collocati all’interno dell’alveo di massima piena di fiumi, fossi, torrenti.
10. Al termine......dei lavori di esbosco, la viabilità esistente utilizzata deve essere adeguatamente
risistemata al fine di assicurare la corretta regimazione delle acque ed evitare fenomeni di
ristagno o di erosione. Nei casi in cui sia utilizzata viabilità pubblica o ad uso pubblico a
fondo naturale non devono essere arrecati danni alla sede stradale e devono essere effettuati i
lavori di manutenzione e ripristino necessari a mantenere le presistenti condizioni di
percorribilità e di regimazione delle acque (Art. 14, punto3).
Restano fermi gli eventuali obblighi di rinsaldamento e ripristino di cui all’art.46. (Art. 14,
punto 4).
La viabilità di servizio deve essere comunque mantenuta a cadenza periodica anche in assenza
di interventi selvicolturali programmati.
La disciplina dei tagli, per quanto non espressamente prescritto, deve essere effettuata ai sensi del
CAPO II (DISCIPLINA DEI TAGLI BOSCHIVI), SEZIONE I (NORME COMUNE A TUTTI I BOSCHI) e nello specifico ai sensi della SEZIONE II (BOSCHI CEDUI) del Regolamento Forestale vigente.
Utilizzazione abusiva
Per ogni pianta che venga utilizzata, stroncata o danneggiata dall’aggiudicatario o dai dipendenti o
collaboratori questi né pagherà all’Amministrazione comunale a titolo di indennizzo il valore,
stimato da perizia eseguita da tecnico di fiducia nominato dal Comune.
Ulteriori prescrizioni lotto boschivo
1. la ditta appaltatrice dovrà sempre attenersi alle disposizioni impartite dalla committenza e dal
personale forestale del Comune di Santa Luce adibito al controllo e vigilanza; in modo
particolare dovrà essere rispettata la modalità di taglio e di esbosco.
2. La ditta aggiudicatrice del lotto boschivo, prima dell’inizio dei lavori; dovrà comunicare al
Comune di Santa Luce il nominativo del tecnico responsabile della Direzione dei Lavori come previsto dall’Art 6 comma 3 bis del Regolamento forestale vigente (taglio di bosco ceduo e diradamenti di fustaie che abbiano un’estensione superiore ai 10 ettari accorpati).
Tutti gli oneri relativi alla direzione lavori sono a carico della ditta aggiudicatrice.

 

3. La presenza del cantiere forestale dovrà essere segnalata sulla strada principale di servizio con
cartellonistica ben visibile principale apponendo segnali stradali indicanti il cantiere forestale a
distanza di 100 m e 50 m, dalle zone interessate dalla movimentazione dei mezzi meccanici.
Anche l’area di taglio dovrà essere adeguatamente segnalata con nastri da cantiere (bianco/rosso)
o altro elemento dissuasore.
4. L’accumulo della legna lungo la viabilità forestale principale, di interesse pubblico, dovrà essere eseguito in maniera tale da evitare l’accumulo incontrollato del legname e comunque sempre deve essere garantito il regolare transito dei mezzi di servizio e controllo e di quelli privati
B) Condizioni comuni
Utilizzazione abusiva e sospensioni
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di sospendere con la sola intimazione scritta il
taglio qualora l’aggiudicatario persista nell’utilizzare il bosco non in conformità alle norme
contrattuali, a quelle contenute nel presente invito e alle vigenti disposizioni di legge. Qualora dalla
continuazione dell’utilizzazione non conferme a quanto stabilito dalle norme contrattuali potessero
derivare danni tali da compromettere la consistenza boschiva del lotto la sospensione può essere
fatta verbalmente salvo ratifica dell’Amministrazione comunale e salva la facoltà di avvalersi della
risoluzione del contratto e dei seguenti provvedimenti. In ogni caso l’utilizzazione non potrà essere
ripresa fino a quando l’aggiudicatario non avrà provveduto al pagamento degli eventuali danni
arrecati come da stima provvisoria, fatta salva la loro determinazione definitiva in sede di collaudo.
Divieto di introduzione di animali
E’ proibito all’aggiudicatario lasciare pascolare animali da tiro o altri. E’ consentita la sistemazione in recinto di animali da esbosco, previa autorizzazione del Comune e secondo le sue disposizioni.
Eventuali cani a difesa degli animali dovranno essere posti sotto controllo ai sensi delle vigenti normative.
Responsabilità per danni
L’aggiudicatario è responsabile di tutti gli eventuali danni da chiunque o contro chiunque commessi
che si dovessero certificare nelle particelle interessate dal taglio o lungo le relative vie di esbosco e
trasporto, fino alla data del collaudo finale; è fatta salva la prova documentale relativa a
responsabilità a terzi. Il Comune non assume alcuna responsabilità per oneri, per eventuali passaggi
o piazze di deposito da formarsi in fondi di altri proprietari, così come per eventuali danni procurati
da terzi.
Sospensioni delle utilizzazioni e ritardi
Qualora durante l’utilizzazione boschiva si verificassero eventi atmosferici tali da non permettere la
lavorazione, l’Amministrazione comunale potrà concedere a suo giudizio insindacabile eventuali
sospensioni dei lavori, redigendo appositi verbali.
Termine dei lavori e collaudo
Alla scadenza del termine originario protratto per sospensione o prorogato l’utilizzazione di intende
chiusa. Il collaudo sarà disposto ed eseguito il prima possibile compatibilmente con le esigenze di
servizio. L’aggiudicatario sarà invitato ad intervenire al collaudo al quale potrà anche farsi
rappresentare, ma in caso di mancato intervento il collaudo verrà eseguito ugualmente in sua
assenza.
Riconsegna del lotto
Avvenuto il collaudo, il lotto aggiudicato si intende riconsegnato all’Amministrazione comunale,
che disporrà nei confronti dell’aggiudicatario in base alle risultanze del verbale di collaudo per
quanto attiene alla stima di eventuali danni o altri addebiti ivi contenuti. Con il collaudo si intende
definito ogni rapporto economico fra l’aggiudicatario e l’Amministrazione comunale in relazione al
contratto di vendita.

Comunicazioni a carico dell’aggiudicatario
L’aggiudicatario dovrà comunicare con almeno 3 (tre) giorni di anticipo all’Amministrazione
comunale la data in cui inizierà le lavorazioni relative al lotto acquistato.
La partecipazione alla presente offerta comporta l’accettazione incondizionata di tutte le
disposizioni contenute nel presente bando.
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Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del decreto legislativo 30 Giugno 2003, n. 196, si informa che i data comunicati
dall’impresa, contenuti nelle dichiarazioni di cui ai precedenti punti 1 e seguenti, saranno trattati
esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle
leggi e dai regolamenti comunali in materia.
In caso di difformità, si procederà all’esclusione dalla gara del concorrente, ed all’applicazione di
quanto previsto all’art. 48 del D.lgs. n°163 del 12 aprile 2006.
Per quanto non specificato si richiamano le leggi in vigore
----------------------------------------------
Il Responsabile del Procedimento è l’arch. Luca Pozzi.
La cartografia e la descrizione delle singole prese che costituisce il lotto boschivo posto in asta,
oltre la relazione del Piano di Gestione e relativa cartografia in scala 1:10.000, è visibile presso
l’Area 2 Ufficio Tecnico di questo Comune, Piazza Rimembranza n°19 – 56040 Santa Luce (PI) il
martedì dalle ore 15.00- alle l7.00- ed il giovedì dalle ore 9.30- alle ore 12.00-.
Allegati:
Allegato A); descrizione analitica
Allegato B) – “del legale rappresentante”;
Allegato C) – “delle persone munite di poteri”;
Allegato D) – “dei direttori tecnici”
Allegato E) – “Disciplinare”
Planimetrie lotto boschivo avviamento
Modulo per l’offerta
Santa Luce, lì 21 agosto 2023
IL RESPONSABILE AREA 2
(Geom. Fabio Carmignani)

 

Allegato Lotto_2_part.for_15-1.pdf (3,32 MB)
Allegato Allegato_A_lotto_2_part_for_15-1.pdf (86,82 KB)
Allegato Allegato_B_Lotto_2-23_part_15-1.pdf (52,94 KB)
Allegato Allegato_C_Lotto_2-23_part_15-1.pdf (48,36 KB)
Allegato Allegato_D_lotto_2-23_part_15-1.pdf (40,07 KB)
Allegato attestato_sopralluogo_lotto_2-23_bosco_ceduo.pdf (74,22 KB)
Allegato bando_di_gara_lotto_2-23_part._for._15-1_2022-23.pdf (164,97 KB)
Allegato Determina_608_del_22-08-2023.pdf (261,92 KB)
Allegato Modello_per_lofferta_lotto_2-23_ceduo.pdf (69,29 KB)