ELEZIONI EUROPEE 2024

ELEZIONI EUROPEE 2024

Cosa sono le elezioni europee? Come vengono eletti i membri del Parlamento europeo?

Con le elezioni europee, i cittadini dell'Unione Europea eleggono i propri rappresentanti come Membri del Parlamento Europeo.

Cos'è il Parlamento Europeo?

Il Parlamento Europeo è l'unica assemblea transnazionale al mondo eletta direttamente. I Membri del Parlamento Europeo rappresentano gli interessi dei cittadini dell'UE a livello europeo.

Che poteri ha il Parlamento europeo

I membri del Parlamento Europeo, insieme ai rappresentanti dei governi dei paesi dell'UE, hanno il compito di creare e approvare tutte le nuove disposizioni che regolamentano la vita dei cittadini dell'Unione Europea in diversi ambiti come il sostegno all'economia, la lotta contro la povertà, al cambiamento climatico nonché le questioni legate alla sicurezza.

I deputati lavorano per mettere in risalto importanti temi politici, economici, sociali oltre che per sostenere i valori dell'Unione europea come il rispetto dei diritti umani, la libertà, la democrazia, l'uguaglianza e lo Stato di diritto.

Il Parlamento ha anche il compito di approvare il bilancio dell'UE e di controllare come vengono spesi i soldi. Inoltre, elegge il Presidente della Commissione Europea, nomina i Commissari e garantisce che agiscano nell'interesse dei cittadini dell'UE.

Ogni quanto si tengono le elezioni europee ?

Le elezioni europee si tengono ogni cinque anni. L'ultima tornata elettorale si è svolta nel maggio del 2019.

Quando si svolgeranno le prossime elezioni europee?

Gli ambasciatori dei 27 paesi membri dell’Unione europea hanno deciso di indire le elezioni europee dal 6 al 9 giugno 2024,

L’Italia   andrà al voto sabato 8 domenica 9 giugno. Si vota SABATO 8 giugno dalle ore 15 alle ore 23 e DOMENICA 9 giugno dalle ore 7 alle ore 23.

Come partecipare alle elezioni del Parlamento europeo

- Aventi diritto al voto/eleggibilità

Possono votare tutti i cittadini che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e siano iscritti nelle liste elettorali. Sono altresì elettori i cittadini di altri Paesi membri dell’Unione europea iscritti nell’apposita lista elettorale del comune italiano di residenza. I cittadini italiani residenti all’estero e regolarmente iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) possono esercitare il diritto di voto nel luogo di residenza. Sono eleggibili in Italia anche i cittadini di altri Stati membri dell’Unione europea che risultino in possesso dei requisiti di eleggibilità al Parlamento europeo previsti dall’ordinamento italiano e da quello dello Stato membro di origine.

- Cittadini scritti all'Aire e residenti all'estero:

La legge 459/2001 sull’esercizio del diritto di voto all’estero non si applica alle elezioni europee, che sono regolate dalla legge 24 gennaio 1979 n.18 e successive modificazioni.

Alle elezioni europee non si applica quindi il sistema del voto per corrispondenza: gli elettori italiani aventi diritto e stabilmente residenti nei Paesi dell’Unione Europea, possono infatti recarsi presso le apposite sezioni elettorali istituite in loco dalla nostra rete diplomatico-consolare.

Gli elettori italiani residenti all’estero possono anche optare, entri i termini previsti dalla legge, per il voto a favore dei candidati del Paese di residenza.

L’elettore comunitario esercita il diritto di voto nello Stato membro di residenza o nello Stato membro d’origine. Nessuno puo’ votare piu’ di una volta nel corso delle stesse elezioni’ (art. 4, c. 1 della Direttiva 93/109/CE del Consiglio europeo, del 6 dicembre 1993, relativa alle modalita’ di esercizio del diritto di voto e di eleggibilita’ alle elezioni del Parlamento europeo per i cittadini dell’Unione che risiedono in uno Stato membro di cui non sono cittadini)

Gli elettori in possesso di piu’ cittadinanze UE possono esercitare il loro diritto di voto per uno solo degli Stati di cui sono cittadini. In pratica essi possono scegliere per quali candidati esprimere il loro voto, senza necessariamente esercitare una opzione espressa, ma non possono in alcun caso votare piu’ volte, pena le sanzioni penali previste dalle norme di ogni singolo Paese.

- Cittadini italiani residenti in Italia ma che si trovino TEMPORANEAMENTE all'estero per motivi di lavoro o studio nonché gli elettori familiari con essi conviventi, ai sensi del Decreto-legge 24 giugno 1994, n. 408, possono votare all’estero per l’elezione dei rappresentanti al Parlamento europeo spettanti all’Italia facendo pervenire entro il 21 marzo 2024 all'Ufficio consolare competente un' apposita domanda diretta al sindaco del comune nelle cui liste elettorali sono iscritti" . 

NOTA BENE: 

- L’elettore italiano residente all’estero in un Paese dell’UE, o temporaneamente ivi domiciliato per motivi di studio o lavoro (che abbia presentato domanda di voto all’estero nei termini previsti), se rientra in Italia, può votare presso il proprio Comune di iscrizione elettorale: in tal caso deve farne esplicita richiesta, entro il giorno precedente quello della votazione (ovvero entro il 7 giugno) al Sindaco del suddetto Comune.

- L’elettore italiano residente all’estero e iscritto all’AIRE può anche optare per il voto per i candidati ai seggi spettanti al Paese membro in cui risiede; in tal caso voterà presso i seggi istituiti dalle autorità del Paese membro di residenza estera. 

Il doppio voto è comunque vietato: se si vota a favore di un candidato per i seggi spettanti all’Italia non si potrà esprimere il voto anche per un candidato per i seggi spettanti al Paese membro UE di residenza e viceversa

Cittadini italiani residente in un Paese non membro dell’Unione Europea : I cittadini italiani residenti nei Paesi NON membri dell’Unione Europea possono votare per i rappresentanti al Parlamento Europeo spettanti all’Italia presso il Comune di iscrizione elettorale in Italia. A tal fine, entro il ventesimo giorno successivo a quello della pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, riceveranno dal predetto Comune una cartolina avviso.

Iscrizione nelle liste elettorali aggiunte dei cittadini dell’Unione europea residenti in Italia 

I cittadini dell’Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria) residenti in Italia possono richiedere presso il proprio Comune di residenza, l’iscrizione in apposite liste elettorali per l’elezione del Parlamento europeo. In attuazione alla direttiva della Comunità n. 93/109, il Decreto Legislativo del 24/06/1994 n. 408, ha stabilito le modalità di esercizio del diritto al voto e di eleggibilità alle elezioni del Parlamento europeo per i cittadini membri dell’Unione europea che risiedono in Italia. I cittadini residenti dell’Unione europea, residenti nel Comune, che intendano esercitare tale diritto, devono presentare apposita “domanda di iscrizione” presso l’Ufficio Elettorale, oppure spedirla mediante raccomandata o fax, con allegata copia di un documento di identità, per essere iscritti nell’apposita lista elettorale aggiunta.

Se sei cittadino comunitario e desideri votare per l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia devi presentare al sindaco del Comune italiano di residenza una domanda per l'iscrizione in una specifica lista elettorale almeno 90 giorni prima della data fissata per l'elezione. 

La domanda potrà essere presentata con apposita modulistica che verrà messa a disosizone dal Ministero dell'interno

Per sapere di più :

https://sdg.interno.gov.it/it/d3-partecipazione-elezioni-comunali-e-elezioni-parlamento-europeo/elezioni-europee#tab-103-1

https://elections.europa.eu/it/how-elections-work/